FIABE AFRICANE

Title:PERCHÉ CI SONO TANTI IDIOTI NEL MONDO
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Perché ci sono tanti idioti nel mondo




Tanto tempo fa c'erano pochissimi idioti nel mondo rispetto a oggi. Quando
se ne trovava uno da qualche parte, subito era cacciato via dal villaggio.
Oggi, invece, bisognerebbe cacciare via la metà del villaggio e ancora ciò
non basterebbe. Ma come si spiega che ci sono in giro tanti idioti? Ecco
come sono andate le cose...
Un giorno. tre idioti che erano stati cacciati via da un villaggio per
colpa dei loro pettegolezzi, si ritrovarono ad un crocevia e dissero:
«Forse arriveremo a qualche cosa di utile se riuniremo l'intelligenza di
tre teste stupide». E proseguirono il loro cammino insieme: dopo un certo
tempo, arrivarono davanti a una capanna dalla quale uscì un vecchio uomo
che disse loro: «Dove andate?». Gli idioti alzarono le spalle e risposero:
«Dove ci porteranno le nostre gambe. Ci hanno cacciato via dal nostro
villaggio per le nostre imbecillità». Il vecchio rispose: «Allora entrate.
Vi metterò alla prova». Questo vecchio aveva tre figlie anche loro
imbecilli e si dimostrò comprensivo. L'indomani, chiese al primo idiota:
«Tu, vai alla pesca!»
E al secondo:
«Vai nel bosco e porta un masso legato con treccine di corde!»
Poi al terzo:
«E tu portami delle noci di cocco!»
Gli idioti presero un recipiente ciascuno, un'ascia e un bastone e si
misero in strada. Il primo si fermò vicino al mare e si mise a pescare.
Quando il suo recipiente fu pieno, ebbe di colpo sete; ributtò tutto il
pesce in acqua e tornò a casa a bere. Il vecchio gli domandò: «Dove sono i
pesci?». Egli rispose: «Li ho rimessi nell'acqua. Mi ha preso la sete e
sono ritornato veloce a casa per bere. Il vecchio si arrabbiò: «E non
potevi bere al mare?» gli chiese. L'idiota rispose: «Non ci ho pensato...»
Durante questo tempo, il secondo idiota che era stato nel bosco, ma si
preparava a ritornare a casa; si era reso conto che non aveva corda per
legare i massi. Correva a casa appunto per cercarne una. Il vecchio si
arrabbiò di nuovo: «Perché non hai legato il tuo masso con una delle
corde?». Egli rispose: «Non ci ho pensato...».
Il terzo idiota montò sulla palma da cocco, mostrò alle noci dl cocco il
suo bastone e disse: «Tu devi buttare a terra queste noci di cocco, hai
capito?» Scese e cominciò a lanciare il bastone sul cocco. Ma non fece
cadere nessuna noce. Anche lui ritornò a casa a mani vuote.
E una volta ancora il vecchia si arrabbiò: «Poiché tu eri sul cocco,
perché non hai colto il frutto con le mani?». Egli rispose: «Non ci ho
pensato...».
Il vecchio seppe che non avrebbe combinato niente di buono con quei tre
scemi.
Gli diede in moglie le sue tre figlie e li cacciò via tutti quanti.
Gli idioti e le loro mogli costruirono una capanna e vi vissero bene e
male.
Ebbero figli tanto stupidi quanto erano loro, le capanne si moltiplicarono
e gli idioti si disseminarono in tutto il mondo.




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