TOLSTOJ LEV NIKOLAEVIC

Title:CONTADINO E LO SPIRITO DEL FIUME (IL)
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Leone Tolstoj



Il contadino e lo spirito del fiume





Un contadino fece cadere l'accetta nel fiume. Dal dispiacere s'accovacciò sulla riva, e si mise a piangere.
Lo sentì lo spirito dei fiume: ebbe pietà del contadino, uscì dall'acqua portandogli un'accetta d'oro, e gli disse: "È tua quest'accetta?".
Il contadino disse: "No, non è la mia".
Lo spirito uscì dall'acqua con una seconda accetta, questa volta d'argento.
Il contadino disse di nuovo: "Non è l'accetta mia".
Allora lo spirito gli portò la sua vera accetta. il contadino disse: "Questa sì che è l'accetta mia!"
Lo spirito regalò al contadino tutte e tre le accette, perché era stato così veritiero.
Tornato a casa, il contadino fece vedere le tre accette agli amici, e raccontò tutto quello che gli era accaduto.
Ed ecco che uno di quei contadini pensò di fare la stessa cosa; andò al fiume, buttò giù a bella posta la sua accetta nell'acqua, s'accovacciò sulla riva e si mise a piangere.
Lo spirito del fiume venne fuori con l'accetta d'oro e gli domandò: "È questa la tua accetta?".
Il contadino, tutto contento, si mise subito a gridare: "È la mia, è la mia!"
Lo spirito, allora, non solo non gli diede l'accetta d'oro, ma nemmeno quella sua gli rese più, giacché era stato così bugiardo.

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